Capitelli
Per capitelli si intende una piccola costruzione destinata a contenere e proteggere una immagine sacra. Se ne ha menzione ufficiale nel 1128 durante il dogado di Domenico Michiel. Collocati nel labirinto di calli e campielli , alcuni anche nei sottoportici, avevano la funzione di sopperire alla mancanza di pubblica illuminazione arrivata nel 1732 con l’installazione di 835 “Ferai”.
Essi erano un punto di aggregazione della comunità della calle o campiello e tutti concorrevano spontaneamente al loro decoro. In alcuni più grandi era normale trovare all’interno ceri, fiori, ex voto, foto delle persone graziate o scomparse e bigliettini di supplica.Di questo consistente patrimonio di religiosità popolare, tradizione e folclore ne sono arrivati a noi 500 con una forte presenza nei più popolati e popolari sestieri di Venezia, sopravvissuti alle incurie dei tempi e degli uomini.