La cassa da mare, era un piccolo bauletto in legno di abete rettangolare con due maniglie ai lati di ferro o corda una chiusura centrale e rialzato da terra da due assi trsversali. Nella cassa erano riposti gli effetti personali di ricambio durante il periodo di pesca o la sosta a terra Le decorazioni che rappresentano la parte più interessante di questo bauletto erano eseguite dallo stesso pescatore o dalla mano di pittori spontanei, in genere gli stessi che dipingevano le immagini sulle vele e le prue dei bragozzi.

Sulla parte frontale oltre alle iniziali del proprietario si poteva vedere dipinto a colori vivaci la barca di proprietà a vele spiegate. Sul coperchio venivano raffigurati i Santi protettori o la Madonna o il Cristo di San Domenico o lo stemma della città o colombe reggenti la bandiera tricolore. La parte interna del coperchio era destinata agli affetti e alla devozione (vedi foto ) ed era uso tra i pescatori prima di coricarsi, pregare e raccomandarsi davanti alla cassa da mare aperta, in pratica come un piccolo altare.

G.D.P.