Il 26 dicembre dal bacino di San Marco  parte un corteo di gondole e caorline ricche di doni verso l’isola di San Giorgio, dove la tradizione vuole che il Doge si recasse in visita il giorno di Santo Stefano.

Si tratta della rievocazione di una tradizione antichissima che prevede l’allestimento di un presepe, circondato da un cuore fatto di 600 piante di rose nella Basilica di San Giorgio, con doni dalla città e dalle isole: uva e vino dall’isola di Mazzorbo, verdure e carciofi dall’isola di S. Erasmo, doni da Burano e Murano, con barche e vogatori delle remiere veneziane, che non perdono un’occasione per vivere i momenti più belli della città sull’acqua.